Dopo la migliore azienda, mi sembrava giusto parlare del piano compensi!
“Con quale azienda posso guadagnare di più?” “Quale piano compensi è il migliore per fare soldi?” E la mia risposta è sempre la stessa:
Guadagni di più con il piano compensi che NON manda in fallimento l’azienda!
Troppi aspiranti Network Marketers scelgono l’azienda con cui collaborare guardando esclusivamente il piano compensi. Il problema è che, forse, è l’ultima cosa da valutare.
Spesso si fanno anche intortare con cose del tipo “hai un guadagno garantito!”, oppure “la tua rete si costruirà da sola!”. Non mi soffermo sull’idiozia di queste frasi perché penso tu sia abbastanza intelligente da arrivarci da solo: nessuno ti regala niente. Devi farti il mazzo, punto.
E poi, se scegli il piano in cui guadagni di più ma l’azienda fallisce o viene svenduta dopo tre anni, beh…no comment!
MA ESISTE IL PIANO COMPENSI MIGLIORE?
Secondo me sì. O meglio, esiste il mio preferito, ed esiste sicuramente il tuo preferito! Se vuoi sapere come la penso, leggi fino in fondo. Magari scopri anche qual è il migliore secondo te.
Ormai le aziende di Network Marketing si sono inventate di tutto, se fai delle ricerche troverai non so quanti piani compenso diversi (ovviamente ognuno di questi è il migliore, per chi lo presenta). In questo articolo voglio valutare solo i tre principali e più famosi.
Premessa: analizzerò i vari modelli sotto il punto di vista del reclutamento. Per quanto riguarda la vendita dei prodotti è facile, percentuale più alta = più guadagni. 😉
Unilevel
Questo da spiegare è molto diretto e semplice. Ogni azienda ha le sue sfumature e le sue caratteristiche ma il concetto che sta alla base è uguale per tutte le aziende.
Funziona “a pettine”, nel senso che tutti i collaboratori che inserirai tu personalmente andranno nel tuo primo livello. I collaboratori inseriti dalle persone al tuo primo livello andranno nel tuo secondo livello, e così via.
Come per tutto, mi spiego meglio con i disegnini:

Se parliamo di guadagni, in verticale hai quasi sempre un limite di profondità su cui puoi percepire commissioni (di solito si arriva fino al sesto livello circa), questo per mantenere la sostenibilità di tutta la struttura.
In orizzontale, invece, puoi guadagnare all’infinito. Basta inserire tutti i collaboratori che vuoi (quindi allargare sempre di più il tuo primo livello).
Un esempio di azienda famosa? Facile, Herbalife o PM International!
Matrice
La famosa matrice. Ti spoilero già una cosa: non sopporto questo modello! Viene sempre spiegato con quel fare “ma sì dai, intanto prenditi la posizione, poi vedrai che guadagnerai.”
Per farmi capire, prendiamo come esempio una matrice 3×3. In pratica ogni incaricato può inserire al massimo tre persone nel suo primo livello. E la quarta dove finisce? Viene “scalata” sotto alla prima persone che hai sponsorizzato. Quindi, con il tempo, troverai sotto di te persone sponsorizzate dagli incaricati sopra di te.
“Ma aspetta…il mio primo livello è solo di tre persone?!”
Sì! Ma bisogna fare una distinzione. In questo caso i guadagni vanno a “linee”, non a “livelli.
Con “primo livello” intendo graficamente il livello subito sotto di te. Con “prima linea” invece intendo tutte le persone che hai sponsorizzato tu direttamente, che siano al primo o al decimo livello.
Come prima, eccoti il mio disegnino.

Come vedi, 3×3. Ogni incaricato ha un livello di tre persone (per tre livelli, ma nello schemino non ci stavo!).
Perché non mi piace? 1) non ho mai capito realmente il motivo della sua esistenza, se non per fregare gli sfaticati, e 2) il 90% delle aziende che ho visto con questo modello si sono rivelate dei Ponzi grossi come una casa.
Esempio di azienda? Ubroker.
(Adesso, se sei di Ubroker non venirmela a menare sul fatto che non è un Ponzi ecc., leggi bene, ho scritto il 90% delle aziende. Su Ubroker non mi esprimo.)
Ah, se vuoi approfondire i Ponzi e le truffe nel Network, qui trovi un mio articolo a riguardo.
Piano Compensi Binario
Questo modello è molto diffuso, ed è particolarmente apprezzato per la sua velocità. In effetti, se sei un bravo reclutatore, puoi scalare le qualifiche molto velocemente.
Come funziona? Si differenzia principalmente da quello Unilevel per una caratteristica: ogni incaricato può avere solo due gambe. Se nell’unilevel puoi allargare il tuo primo livello all’infinito, nel binario ti fermerai per forza a due.
Possiamo vederlo come una matrice 2xN. Infatti, in verticale si sviluppa all’infinito e tu puoi guadagnare su N livelli definiti dall’azienda.
Come per le matrici, abbiamo il fenomeno dello spillover, cioè quello “scalare” che dicevo prima. Avendo un primo livello di due persone, le successive verranno inserite a scalare sotto quelle già presenti. Devi solo scegliere se inserirle nella gamba destra o in quella sinistra.

Ogni incaricato ha due gambe, e può inserire in profondità quanti incaricati vuole.
Esempio di azienda? Jeunesse Global (eccoti la mia esperienza).
Piani Misti
Come dicevo all’inizio ci sono una valanga di varianti. Che io reputo tutte inutili, tra l’altro! Non consiglio mai a nessuno queste varianti, già è complicato spiegare a una persona a digiuno di Network un piano compensi come il binario, figuriamoci tutte le varianti che possono esserci!
IL MIO PIANO COMPENSI PREFERITO
Come promesso, eccoti il mio pensiero. Perché un piano compensi sia valido per me, deve essere:
- Sostenibile (quindi non quelle porcate del tipo mi iscrivo e chi è sopra lavora per me)
- Meritocratico (quindi non quelle porc..beh, vedi sopra.)
- Facile da spiegare (come fai a inserire un collaboratore se non sai fargli capire come può guadagnare?)
La mia scelta va sempre e comunque sul piano Unilevel. È semplice, meritocratico e sostenibile. Non farti incasinare il cervello da paroloni e strane strutture di guadagno, se è semplice funziona. Se è complicato, è un bel casino!
Mi piacerebbe sapere come la pensi tu, qui trovi i miei contatti, quale piano compensi preferisci?
Al tuo successo.
Cheers, mate!