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Ecco perché la formazione sta uccidendo il tuo Business

“Chi si forma, non si ferma!” Era così? Se sei appassionato di Network Marketing o crescita personale sono sicuro al 100% che ti hanno parlato almeno una volta di quanto sia importante fare formazione.

Ed è vero! Sono assolutamente PRO formazione, da anni mi formo e mai mi fermerò. Ma allora perché dico che sta ammazzando la tua attività di Network Marketing? Perché, come tutto nella vita, va usata nella maniera corretta e, spesso, i Networker mancano un passaggio fondamentale che andremo a vedere in questo articolo.

Soprattutto se parliamo della formazione che si fa nel Network, è tutto un po’ “malato”. E non parlo solo della formazione aziendale, parlo soprattutto di quella che ti propinano le tue upline e il tuo sponsor.

Formazione = Motivazione?

Questa è una cosa che ho sempre notato nel Network Marketing, nelle formazioni c’è sempre un sacco di motivazione. Ed è un male? No, non del tutto almeno. Ma anche della motivazione devi fartene qualcosa, altrimenti siamo punto e a capo.

Come dicevo all’inizio, sta scrivendo una persona (il sottoscritto) che fa formazione da quando aveva 19 anni. È sempre stato un mondo da cui ero attratto, la crescita personale, il miglioramento di sé stessi…quanto è bello?

Quanto è appagante sapere che stai migliorando sempre di più, giorno dopo giorno, invece che andare avanti per inerzia, spegnendoti lentamente, come fa la maggior parte della gente?

E la motivazione è sempre stata una parte massiccia della mia vita. Diciamo che posso dire di saperne qualcosina in merito. Quindi, la motivazione è importante, ma attento a non camminare troppo sui carboni ardenti…potresti bruciarti i piedini.

Quando la motivazione fa solo danni

Se la motivazione la usi da sola, in certe situazioni può fare solo danni. A volte anche enormi. Soprattutto nel Network Marketing, dove spesso si manda la gente motivata a fare contatti come fosse carne da macello, senza un minimo di idea su cosa bisogna fare.

Magari è successo anche a te, sei all’inizio della tua carriera da Networker e stai cercando di capire cosa fare, come si fa a fare contatti? Come si fa a vendere un prodotto? Come si fa a sponsorizzare qualcuno?

E la tua upline parte con la solita frase “noi non siamo venditori! Noi condividiamo e basta! Vai là fuori e condividi il prodotto con tutti! Usa l’entusiasmo!”

Ecco, hai appena raggiunto una nuova qualifica: il rank carne da macello! Ma non voglio essere troppo cattivo, anche se ti butti completamente a caso tra la gente, qualcosa di buono può succedere. Qualcosina lo puoi imparare. Però che fatica, andare a caso.

Parentesi: il Network Marketing è vendita

Sì lo so, ne ho già parlato in un altro articolo (qui) ma voglio ribadirlo perché è importante. Quando fai Network, stai semplicemente portando sul mercato un prodotto. E chi è che porta sul mercato i prodotti, nel “mondo reale”? Gli agenti. Gli agenti di vendita.

Infatti, se guardi il tuo tesserino aziendale…come? Non te l’hanno dato?! Scappa immediatamente dalla tua azienda, stai lavorando illegalmente! E se ti serve qualche consiglio su che azienda scegliere, ne ho parlato qui.

Dicevo, se guardi il tesserino della tua azienda di Network cosa c’è scritto? “Incaricato alle vendite a domicilio.”

Esatto, e sei coperto dalla legge 173 del 2005, che regola la vendita diretta. Quindi se ti viene il prurito a sentire la parola vendita, dovresti in realtà avere l’orticaria h24, perché la verità è che sei un venditore!

Anche se dai il prodotto a tua mamma o tua zia, nel momento in cui prendi i loro soldi sei un venditore. Scegli tu se crederci o no, scegli tu se usare solo l’entusiasmo, sei un incaricato indipendente e come tale puoi scegliere davvero quello che vuoi. 😉

Chiusa parentesi.

Il problema numero uno della motivazione

Torniamo alla nostra formazione/motivazione. Come ti dicevo, molte upline e molti leader usano la motivazione in maniera meschina, a mio avviso.

Per farla breve, la usano semplicemente per tenerci attaccati all’osso (il prodotto) e quindi generare punti su cui poi loro guadagneranno. È vero che se vendi e generi punti, guadagnerai punti (e soldi) anche tu, ma spesso la tua upline sa una cosa che tu ignori:

sa che la statistica dice che non sarai mai capace di guadagnare abbastanza per te.

Non lo dico io, lo dicono i numeri. Circa il 94% dei Networker fallisce o lavora in perdita, vedi un po’ tu…è chiaro che un leader lo sa, lo sanno tutti.

Ma se usi questa informazione per spillare soldi alle tue downline, sei proprio una carogna, passami il termine.

E come fanno a “fregarti”? Semplicemente ti tengono motivato e non ti insegnano niente. Se sei mai stato ad un corso prettamente motivazionale puoi capirmi…

…vuoi spaccare il mondo!

Esci dal corso che sei a mille. Non vedi l’ora di spaccare tutto e magari sei anche pronto a strisciare la carta per investire quei 2447€ nel prossimo super corso del formatore che ti ha intrattenuto.

Poi però succede che ti scontri contro il muro della realtà, e scopri che non era poi così semplice come veniva descritto. Ed ecco che il formatore ti ha “fregato”. Non ti ha insegnato niente che non potessi capire da solo, magari potevi anche trovare tutto su Google gratis.

Una volta mi è successo davvero, te lo racconto in breve.

Avevo preso questo videocorso online a qualche centinaio di euro, da un formatore internazionale molto rinomato. Uno che ha lavorato addirittura con Tony Robbins, se sai di chi sto parlando puoi ben capire “l’aureola” che aveva in testa.

Dopo una settimana, totalmente per caso, mi capitano su YouTube gli stessi video. Aperti al pubblico. Ma scherziamo? Fortunatamente ho potuto chiedere il rimborso, ma chi non se n’è accorto per tempo è rimasto fregato. E, guarda un po’, era un corso che doveva insegnare qualcosa quando, invece, per il 75% era pura motivazione.

Che cos’è davvero la Formazione

Come dicevo all’inizio, questo non è un articolo contro la formazione, è un articolo contro la finta formazione. Quella che, guarda caso, ho trovato in quasi tutte le mie esperienze di Network Marketing.

L’ultima mia esperienza è stata davvero incredibile, era davvero tutta 100% motivazione. Ok, c’erano i workshop per imparare la vendita, la comunicazione, l’approccio online sui social ecc.

Ma erano al limite della sufficienza, non ho imparato davvero una mazza da questi incontri. Il mio approccio sui social: l’ho imparato a mie spese. Il mio modo di comunicare: l’ho imparato a mie spese. Il mio modo di vendere: l’ho imparato a mie spese.

Tutto quello che ho imparato, l’ho imparato a mie spese. E devo ammetterlo, all’inizio che fatica che ho fatto.

Ecco perché ho aperto questo blog, per cercare di darti una mano con cose concrete. Per cercare di elevare l’industria del Network Marketing e ripulirla da tutto lo schifo. So che è un obiettivo ambizioso, ma sai cosa? Chi se ne frega. A me gasa un sacco.

In pratica voglio cercare di offrire la vera formazione, quella che davvero ti fa crescere e ti porta più vicino ai tuoi obiettivi. Senza scadere nella fuffa che trovi dappertutto online, che spesso è addirittura offerta da NON Networker. Io sono un Networker, ci sono dentro e so di cosa sto parlando.

Se ti interessa capire come posso aiutarti qui trovi la pagina servizi, e qui la pagina contatti. Sentiti libero di contattarmi anche solo per una chiacchierata.

Il passaggio mancante dei Networker

Fai caso alla parola formazione. Dentro a questa parola c’è un’altra parola. AZIONE. Ed eccolo qua, il passaggio mancante del Network Marketing che ho accennato all’inizio.

I Networker continuano a formarsi, corso dopo corso, incontro dopo incontro, libro dopo libro. Pensano di trovare l’anello mancante per arrivare al loro risultato, senza accorgersi che l’unico anello che manca è l’azione.

Imparano, ma non mettono in pratica quello che imparano.

Frazer Brookes (se conosci l’inglese, ti consiglio di seguirlo) usa un’analogia che spiega bene il concetto:

immagina che la formazione sia il tuo piede sinistro, e l’azione il tuo piede destro. Ti formi, il tuo piede sinistro fa un passo avanti. Fai azione, il tuo piede destro fa un passo avanti.

Ma cosa succede se ti formi e basta? Giri intorno. E se fai azione e basta? Giri intorno. Ecco cosa fa fatica a capire chi non ha successo nel Network Marketing. Deve essere un processo equilibrato. Imparo, applico, imparo, applico ecc.

Come fai a sapere se la formazione che stai facendo può aiutarti

Questa è una domanda da un milione di dollari. Semplicemente perché, purtroppo, io da qui non sono in grado di capirlo. Dovrei visionarla, farne parte, e capisci anche tu che non è possibile.

Devi valutarla tu, io se vuoi posso darti qualche consiglio generico secondo la mia visione, ma sei tu che devi scoprirlo. Quello che per me una formazione deve avere per essere utile si condensa in tre aspetti:

  • Applicabilità
  • Scomodità
  • Coerenza

Applicabilità

La formazione deve essere applicabile. Non voglio dire che studiare la teoria non sia importante, ma anche la teoria deve avere un’applicazione nel mondo reale.

Parlando di Network Marketing: se tu mi dici che, assolutamente, NON vuoi usare la lista nomi, potrò mai farti una formazione su come sfruttare la lista nomi? No. Non sarebbe applicabile al tuo caso. Oltre che stupido da parte mia.

O ancora, se tu sei già motivato ad avere risultati e, quindi, sei già pronto ad “attaccare” il mercato, che senso avrebbe farti una formazione motivazionale? Nessun senso!

E, purtroppo, quest’ultima è una situazione che in passato mi è capitata spesso.

In pratica io ti carico a molla e ti lancio in mezzo ai tuoi amici/parenti o addirittura a persone a caso. Questa è la formazione che ho trovato io.

E ad ogni mia domanda su come fare in maniera pratica mi rispondevano semplicemente con “eh ma non c’è un sistema, è un processo che impari facendo. Ognuno se la cuce su di sé questa attività.”

Ho poi scoperto che dicevano così semplicemente perché non avevano nessun sistema da insegnare, nonostante lo sbandierassero alle presentazioni.

Beh, se il tuo sponsor o le tue upline non sono in grado di darti un sistema, mi spiace dirlo…la tua attività sarà messa a dura prova.

Scomodità

Per essere di qualità, la formazione deve essere scomoda. Deve farti bruciare dentro. Deve farti mettere in discussione le credenze (limitanti) che hai costruito negli anni passati.

In poche parole, se senti degli schiaffi in faccia virtuali, ecco che forse la formazione sta facendo effetto. Devi uscire dalla sala (zoom o fisica che sia) pensando al perché tu non sei ancora al traguardo.

Quando una formazione è di qualità, non ti motiva “a membro di canide” e basta, ti fa andare nel profondo. Ti fa arrivare al punto di farti domande importanti, profonde, utili alla tua crescita.

E sai perché lo penso? Perché la mia certezza riguardo alla formazione è solo una: ti deve far crescere. E per crescere a livello personale, ti trovi a mettere in dubbio un sacco di cose.

Ce la raccontiamo molto spesso, noi bipedi, e ci diciamo tante balle per giustificare comportamenti che non portano da nessuna parte. Quando invece dovremmo metterci le gambe in spalla e farci un mazzo grosso come una casa.

È normale e lo facciamo tutti.

Ecco perché “scomoda”, la formazione di qualità ci sbatte la verità in faccia. Non è un caso se le formazioni che mi hanno cambiato la vita, e che ricordo di più, erano proprio quelle a base di “badilate sui denti”!

Coerenza

Qui sarò breve. Perché è una cosa che dovresti già sapere.

Le formazioni che fai devono essere sempre allineate con i tuoi valori. In realtà, mentre scrivo, mi viene in mente che devono avere due livelli di coerenza. Il primo con i tuoi valori, il secondo con le varie formazioni collegate e con la promessa del formatore.

La coerenza con i tuoi valori l’hai già capita, se quello che ti dico va contro ai tuoi valori, non applicherai mai niente. Puoi provarci, vero, ma non durerai molto, perché i tuoi valori sono più importanti di qualsiasi formazione esterna.

La coerenza con le altre formazioni collegate è ancora più semplice.

Se nella mia prima formazione ti dico che ti mostrerò come guadagnare 3000€ al mese, e nella seconda ti dico che un obiettivo così non è realistico, non sono stato coerente alla promessa che ti ho fatto all’inizio.

Se in una formazione ti dico che la lista nomi è il male assoluto e, in quella dopo, ti insegno a contattare i tuoi amici e parenti, non sono stato coerente con me stesso e con la prima formazione. Capito cosa intendo, giusto?

P.S. Questi sono tre aspetti che valuto io normalmente, possono essercene altri e per questo ti invito a trovare i tuoi “valori di formazione”.

L’ultima cosa che puoi fare

L’ultima cosa che puoi fare per capire se un tipo di formazione è utile o meno, è semplicemente provare. Prendi quello che hai imparato e prova a vedere se funziona.

Fai danni? Eh va beh, non devi provare per tutta la vita, prova solo fino a quando non capisci se è formazione valida o no. Tanto diciamocela tutta, spesso si impara meglio dagli errori, anche nel Network Marketing.

Chiaro che se hai un mentore che ti da strumenti validi, diventa tutto più facile. Ma se non hai accesso a niente di tutto questo, beh, puoi farci poco. O meglio, puoi avere due scelte.

O provi da solo come ho fatto io, con tutte le difficoltà che puoi trovarti sulla strada, i fallimenti e i momenti di depressione…

…oppure mi contatti e vediamo insieme se posso aiutarti. Se ci sono i presupposti, ti aiuto, altrimenti amici come prima, non succede niente. 😉

Al tuo successo.
Cheers, mate!

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Andrea Moretti
Andrea Moretti
In missione per ripulire il Network Marketing e il Business Online, dalla fuffa e dai parassiti. Ambizioso? Sempre.